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Il “Bonus vacanze” offre un contributo fino 500 euro da utilizzare per soggiorni in strutture turistico-ricettive (compresi villaggi turistici), agriturismi e bed & breakfast in Italia. Con effetto dal 26 maggio 2021, il bonus potrà essere utilizzato anche per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle agenzie di viaggi e tour operator (novità introdotta dal decreto “Sostegni bis”). Potranno pertanto essere offerti pacchetti e servizi turistici destinazione Italia.

Estratto dalla Relazione illustrativa del Governo al decreto «Sostegni-bis»

«Bonus vacanze agenzie di viaggio e tour operator. La norma tende a dare un maggior contributo all’obiettivo di rivitalizzare la domanda per viaggi, di fatto bloccata a causa delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che ha determinato un grave impatto negativo su tutto il turismo.

Il settore del turismo è costituito oltre che dalle strutture ricettive, agriturismi e bed & breakfast, anche dalle agenzie di viaggio e turismo e dai tour operator, tra i più duramente colpiti con riduzioni di oltre l’80 per cento dei ricavi dall’inizio della crisi.

Dando al consumatore la possibilità di spendere il bonus vacanze anche presso un’agenzia di viaggi o un tour operator per l’acquisto di un servizio turistico reso in Italia, si aumenta la propensione ad effettuare un viaggio o un soggiorno in Italia, potendo contare su una vasta rete di operatori capaci di intervenire in modo efficiente ed efficace nell’organizzazione e nella distribuzione di servizi turistici».

Il credito d’imposta vacanze è fruibile esclusivamente nella misura:

- d’intesa con l’agenzia di viaggi / tour operator, nella misura dell’80% sotto forma di sconto immediato, per il pagamento del corrispettivo dovuto per i servizi prestati;

- il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene intestato il documento di spesa (fattura elettronica).

Il credito d’imposta vacanze è attribuito in misura diversa a seconda della composizione del nucleo familiare, in particolare spettano al massimo:

- 500 euro (400 euro di sconto) se il nucleo familiare è composto da tre o più persone;

- 300 euro (240 euro di sconto) se il nucleo familiare è composto da due persone;

- 150 euro (120 euro di sconto) se il nucleo familiare è composto da una sola persona.

Come richiederlo

Il “Bonus Vacanze” è completamente digitale, tramite l'app IO l'applicazione dei servizi pubblici. Chi ha richiesto il bonus dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 può utilizzarlo fino al 31 dicembre 2021 (il termine per l’utilizzo è stato prorogato, da ultimo, dal decreto-legge n. 183 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 21 del 2021)

Il Bonus attribuito al nucleo familiare è identificato da un codice univoco, a cui è associato anche un QR code sullo smartphone, che potranno essere utilizzati, alternativamente, per la fruizione del bonus. Attenzione: comunicare il bonus solo al momento del pagamento, per evitare che venga utilizzato per errore. Una volta utilizzato il bonus non potrà essere chiesto nuovamente.

Quando e come spenderlo

Il bonus può essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso dalla persona che lo ha richiesto e deve essere speso in un’unica soluzione, presso un’unica agenzia di viaggi o tour operator per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale e può utilizzarlo fino al 31 dicembre 2021.