La Thailandia si è classificata al primo posto al mondo su 184 paesi per la sua efficace gestione del virus, secondo l'indice Global COVID-19 (GCI).
Il paese ha ricevuto un punteggio indice di 82,06 ponendolo in cima alla classifica globale come esempio di migliori pratiche per affrontare la pandemia globale in corso.
Ad oggi, il numero di casi confermati in Thailandia è di 3.709. Sono attualmente in trattamento 155 pazienti, mentre 3.495 sono guariti e 59 sono morti.
La Corea del Sud si è classificata seconda con un indice di recupero di 81,09, seguita da Lettonia (80,81), Malesia (79,37), Taiwan (78,94) e Nuova Zelanda (78,55).
Il GCI basa il 70% dei suoi calcoli su big data e analisi giornaliere di 184 paesi, mentre l'altro 30% proviene dal Global Health Security Index, una valutazione della sicurezza sanitaria globale in 195 paesi preparata dal Johns Hopkins Center for Health Sicurezza negli Stati Uniti.
TAT desidera ricordare a tutti i viaggiatori che gli aeroporti e le frontiere internazionali della Thailandia rimangono per il momento chiuse ai turisti internazionali.
Il Paese è comunque pronto a dare di nuovo il benvenuto ai visitatori una volta che la situazione del COVID-19 sarà migliorata.
Riapertura dei Parchi Nazionali
La situazione del COVID-19 in Thailandia si è attenuata ed il Dipartimento per i Parchi Nazionali, fauna selvatica e conservazione delle piante ha annunciato la riapertura di 127 parchi nazionali in tutto il paese. Le misure di prevenzione e contenimento impongono comunque che chiunque sia interessato a visitarli deve effettuare in anticipo una prenotazione online tramite l'applicazione QueQ proprio per evitare il sovraffollamento di visitatori in ogni luogo.